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La pronuncia del latino classico

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Gabriel_McQueen
view post Posted on 6/3/2011, 20:51     +1   -1




Non voglio fare il saputo e il vissuto ma posso assicurarti che il livello di preparazione sulla letteratura italiana è diversa nei vari licei :)
Noto della differenza anche semplicemente tra due Licei, ovvero Classico e Linguistico (nonostante anche quest'ultimo sia un Liceo predisposto alle materie Umanistiche che affiancano quelle Linguistiche)...
Quindi cerca di esserne sicuro di aver fatto tutto, consultando quindi per bene i programmi svolti (senza lasciarti sfuggire i dettagli)


In quanto alla pronuncia del latino, sinceramente non ho mai capito perché dobbiamo dire che una è giusta e l'altra sbagliata. Sono entrambe giuste e anzi penso che dell'ecclesiastica abbiamo una prova vivente che si pronunciava davvero così...

Io della restituta confesso di non aver mai capito la questione u e v ma perché secondo me non ci ha azzeccato nessuno ....

Infatti secondo il latino che insegnano in Romania (che usa la pronuncia resistuta), qui, quae, quod lo pronunciano kvi, kvae, kvod ....

E quindi, a questo punto, chi ha ragione?
Seguiamo l'ecclesiastica e almeno non sbagliamo :)
 
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view post Posted on 6/3/2011, 21:18     +1   -1
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Veramente, Gabriel, su questo ha ragione Raziel.
Esistono prove (che ora non ho il tempo di esporti) che ci confermano che almeno fino al IV secolo d.C. il latino si pronunciava, né più né meno, come il greco (cioè senza le consonanti "dolci").

Una prova molto semplice è il modo in cui i Germani hanno sentito pronunciare dai latini la parola Caesar: evidentemente Kàisar.
Altrimenti non ne avrebbero tratto il tedesco Kaiser...
 
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view post Posted on 7/3/2011, 02:13     +1   -1
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Riguardo alla ricostruzione della pronuncia classica del latino (quella di Cesare e Cicerone per intendersi) esistono ben 7 ordini di prove.

a) Testimonianze dirette dei grammatici latini;

b) Testimonianze indirette degli scrittori latini (tipo giochi di parole
che acquistano un senso solo ammettendo per ipotesi una
determinata pronunzia), penso ad un tale nominato da Cicerone, Cicirrus, che aveva tale nome in forza della sua voce stridula DA GALLO (e infatti in osco kikirrus significa proprio galletto), possibile che la gente lo chiamasse Cicirro? Forse all'epoca i galli facevano cicciriccì, ma ne dubito;

c) Iscrizioni ad opera di scalpellini incolti: gli evidenti errori
riportati possono essere molto interessanti agli occhi dei
linguisti (un linguista che non conoscesse l'italiano potrebbe
senz'altro dedurre che nella nostra lingua "qu/cu" hanno esattamente
lo stesso suono e che "h" è muta dal fatto banale che alcuni italiani
illetterati scrivono "squola/scuola" e "ho preso/o preso",
deducendo poi che la scrittura "corretta" - dal punto di vista
fonetico (nota bene) sono esattamente equivalenti - è pura
convenzione dotta;

d) Trascrizioni dal greco al latino e dal latino al greco (molto
importanti), ad esempio la prima parola che mi viene in mente cognosco latina e gignoskoo greca (scusate non ho i font greci ma non penso abbiate problemi), come si pronuciano? In greco si adotta l'erasmiana, che pur non esattamente attico è una approssimazione abbastanza buona, certo più della ecclesiastica;

e) Prestiti latini antichi in altre lingue (non solo il germanico, ma
soprattutto il germanico): certe evoluzioni subite da determinate
parole di evidente origine latina secondo regole proprie di lingue
aliene devono necessariamente presuppore che il prestito
originario fosse pronunciato in un certo modo. Arianna faceva l'esempio più noto, ma io farò l'esempio di Cella, in latino classico cantina. Ebbene in tedesco passò oltrereno nel I secolo ed oggi abbiamo Keller come esito per indicare la cantina, quando Cella, pronunciata come in italiano, divenne la cella dei monaci, e passò in Germania con altro significato, divenne Zeller, poiché i tedeschi non hanno un suono vicino alla nostra C palatale (come non l'avevano i romani antichi);

f) Considerazioni di analisi comparata indoeuropea, è spinoso parlare di lingua indoeuropea mancando qualsiasi documentazione, ma linguisti più bravi di me li hanno fatto comparando le lingue indoeuropee, e credo si possa dar loro credito;

g) Considerazioni di analisi comparata romanza.


I primi punti cinque punti erano a disposizione già degli umanisti, ai quali infatti non sfuggirono (opera di sulla pronuncia di greco e latino Erasmo da Rotterdam), purtroppo però da noi la forza della chiesa è sempre stata troppo forte, sul latino è l'ultimo dei nostri problemi, ma sicuramente anch'esso è un indice, tant'è che in nessun paese d'europa, nemmeno in Romania, si usa l'ecclesiastica. Un caso? possibile, ma non credo alle coincidenze.

In ultima analisi, non dico per non sbagliare, poiché erano gli stessi latini a sbagliare (sbagliano anche gli italiani nel parlare italiano standard), ma per avere una pronuncia attendibile, dovremmo fare come tutto il mondo, ed usare la restituta. O altrimenti, si dica chiaramente che in Italia non si studia il latino di Cicerone e Virgilio, ma il latino da Sant'Agostino in poi, in quanto paese semiconfessionale abbiamo obbrobrio delle opere laiche e macchiate di paganesimo, e riteniamo più utili quelle cristiane adatte alla salvazione dell'anima. :)
Ma insegnando la pronuncia ecclesiastica e sperare poi di imparare il latino è come parlare l'inglese mantenendo la pronuncia italiana delle parole, la gente viene giustamente irrisa quando lo fa, dovrebbe essere lo stesso per latino (ed infatti lo è quando latinisti italiani, o semplici studenti per erasmus, vanno all'estero, ma finché non ci sbattono è difficile capire).
 
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view post Posted on 7/3/2011, 08:22     +1   -1
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Ho spostato i messaggi in un nuovo topic: tutto questo (ed anche altro) con l'esametro non c'entra.
Continuate pure qua. :)
 
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Gabriel_McQueen
view post Posted on 7/3/2011, 10:34     +1   -1




Ehm ok. Ma direi che con tutte quelle prove non abbiamo la sicurezza al 100% che la pronuncia sia la restituta.
Intanto secondo me quel "confronto" con il greco non era da fare che nemmeno del greco abbiamo testimonianze che ci spieghino la pronuncia...
Sì forse la restituta si "avvicina" di più al latino originale, ma se dobbiamo semplicemente avvicinarci, perché a questo punto non adottare una pronuncia della quale ne siamo certi e di cui abbiamo testimonianze orali e non come la restituta!!

Detto ciò (e ora sembrerà strano), io sono a favore della restituta, e mi piace molto di più tant'è che in I liceo, avevo un'insegnante che leggeva in restituta e mi piaceva ascoltare quella pronuncia così, come dire, mia... Io sono di origini rumene, e per il rumeno, la "C" è più facile che sia dura... Così come anche la "G" e non esistono "GN" e "GL" quindi... :)

 
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view post Posted on 7/3/2011, 10:51     +1   -1
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Il 100% non lo avremo, Gabriel, ma un bel 90% direi di sì!
Non ti basta?

Cosa vorresti dire, che è meglio adottare una pronuncia sicuramente sbagliata solo perché I PRETI la usano? :huh:

Circa la pronuncia del greco, è vero che nemmeno quella è sicurissima, ma pure in quel campo ci sono delle evidenze.
Per esempio: da un frammento di Cratino risulta chiaramente che la "eta" si pronunciava "e", e non "i" come pretenderebbero i Greci moderni.
 
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Gabriel_McQueen
view post Posted on 7/3/2011, 11:25     +1   -1




Mmmh boh ma tanto nessuno più usa la restituta nei licei ._.
[anche se è bella]
e ho tentato di spiegarne i motivi ò_ò
 
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view post Posted on 7/3/2011, 15:08     +1   -1
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veramente non si è mai usata ahimé, a parte pochi coraggiosi insegnanti... Caso molto diverso all'estero, USA, UK, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Belgio, Ex Jugoslavia, Russia, tutti, ma proprio tutti, dal famoso Convegno di Avignone del 1956 sul latino vivo, adottarono la restituta, quindi il caso strano siamo noi...
 
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ver3
view post Posted on 19/11/2014, 18:59     +1   -1




Riguardo allla pronuncia "classica" del latino non esiste una, che sia una, prova seria.
Esistono, al contrario, validi indizi contrari ad essa.
 
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view post Posted on 19/11/2014, 21:16     +1   -1
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Per "classica" cosa intendi? Quella ecclesiastica?
 
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9 replies since 6/3/2011, 20:51   2461 views
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