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Plutarco

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Arianna…
view post Posted on 8/1/2012, 13:54 by: Arianna…     +1   -1
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Il grande Pan è morto **

Una voce misteriosa annuncia, durante una navigazione, la morte del dio Pan. L'episodio, rimasto inspiegato, è divenuto la metafora della fine della civiltà pagana.

Ἐπιθέρσης ἐμὸς πολίτης ἔφη ποτὲ πλέων εἰς Ἰταλίαν ἐπιβῆναι νεὼς, ἐμπορικὰ χρήματα καὶ συχνοὺς ἐπιβάτας ἀγούσης· ἑσπέρας δ᾽ ἤδη περὶ τὰς Ἐχινάδας νήσους ἀποσβῆναι τὸ πνεῦμα, καὶ τὴν ναῦν διαφερομένην πλησίον γενέσθαι Παξῶν· ἐγρηγορέναι δὲ τοὺς πλείστους, πολλοὺς δὲ καὶ πίνειν ἔτι δεδειπνηκότας· ἐξαίφνης δὲ φωνὴν ἀπὸ τῆς νήσου τῶν Παξῶν ἀκουσθῆναι, Θαμοῦν τινος βοῇ καλοῦντος, ὥστε θαυμάζειν. Ὁ δὲ Θαμοῦς Αἰγύπτιος ἦν κυβερνήτης οὐδὲ τῶν ἐμπλεόντων γνώριμος πολλοῖς ἀπ᾽ ὀνόματος. Δὶς μὲν οὖν κληθέντα σιωπῆσαι, τὸ δὲ τρίτον ὑπακοῦσαι τῷ καλοῦντι· κἀκεῖνον ἐπιτείνοντα τὴν φωνὴν εἰπεῖν· "Ὁπόταν γένῃ κατὰ τὸ Παλῶδες, ἀπάγγειλον ὅτι Πὰν ὁ μέγας τέθνηκε". Τοῦτ᾽ἀκούσαντας, ὁ Ἐπιθέρσης ἔφη πάντας ἐκπλαγῆναι. Ὡς οὖν ἐγένετο κατὰ τὸ Παλῶδες, τὸν Θαμοῦν πρὸς τὴν γῆν εἰπεῖν, ὥσπερ ἤκουσεν, ὅτι "Ὁ μέγας Πὰν τέθνηκεν." Οὐ φθῆναι δὲ παυσάμενον αὐτόν, καὶ γενέσθαι μέγαν οὐχ ἑνὸς ἀλλὰ πολλῶν στεναγμὸν ἅμα θαυμασμῷ μεμιγμένον. Οἷα δὲ πολλῶν ἀνθρώπων παρόντων, ταχὺ τὸν λόγον ἐν Ῥώμῃ σκεδασθῆναι.

Plutarco, De defectu oraculorum

Traduzione:

Epiterse, mio concittadino, (mi) raccontò che una volta, navigando verso l'Italia, si era imbarcato su una nave che trasportava merci e molti passeggeri: di sera, quando già (si trovavano) presso le isole Echinadi, il vento cadde di colpo, e la nave, trasportata (dalla corrente), giunse nei pressi di Paxo; la maggior parte (dei passeggeri) era sveglia, e molti, terminata la cena, stavano ancora bevendo; all’improvviso si sentì una voce dall’isola di Paxo, (come) di uno che chiamasse a gran voce Tamo, tanto che (tutti) restarono sbalorditi. (Questo) Tamo era un pilota egiziano, ma a molti dei passeggeri non era noto per nome. Per due volte, dunque, chiamato (dalla voce), lui stette zitto, ma alla terza rispose al chiamante; e quello, alzando il tono di voce, disse: “Quando sarai a Palode, annuncia che il grande Pan è morto”. Al sentire queste parole, Epiterse diceva che tutti restarono sbalorditi. Quando dunque arrivò a Palode, Tamo, gridò verso la terra, come aveva sentito (1): “Il grande Pan è morto”. Ed egli non aveva quasi finito (di dirlo) (2), che si levò un gran gemito, non di una (persona) sola, ma di molte, pieno di stupore [mescolato insieme a stupore]. E siccome (3) molti uomini erano presenti (al prodigio), ben presto la (sua) fama si sparse (4) per Roma.

(1) ὅτι interpuntivo: non si traduce (equivale ai nostri "due punti"); (2) φθάνω + participio predicativo, alla lettera "prevengo... nel fare qualcosa", si traduce in genere scambiando il participio con il verbo e trasformando quest'ultimo nell'avverbio "prima" (= "faccio qualcosa prima"). Spesso però, come in questo caso, significa "fare in tempo a fare qualcosa"; (3) οἷα conferisce a qualunque participio (qui è un genitivo assoluto) il valore di una causale oggettiva; il suo opposto è ὡς + participio (causale soggettiva); (4) da σκεδάννυμι.


Edited by Arianna… - 14/11/2014, 23:16
 
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