Cominciamo con l'esametro, il verso di Omero e di tutto l'epos.
Il nome completo č
esametro dattilico catalettico: si chiama cosė perché, appunto, č composto da
sei piedi dattilici (ovvero sei dattili ∪ ∪), che possono essere sostituiti da
spondči in tutte le sedi tranne (di regola) la penultima (se ciō accade, l'intero esametro si dice spondaico).
L'ultimo dattilo manca di una sillaba, da cui il nome di catalettico.
Lo
schema metrico č questo:
Questo invece č lo
schema delle cesure e delle dičresi:
1 = semiternaria (o tritemėmera)
2 = semiquinaria (o pentemėmera)
3 = trocaica o del terzo trocheo (
katā trėton trochāion)
4 = semisettenaria (o eftemėmera)
5 = dičresi bucolica (o femminile).
Qui avete un esempio in latino (l'esametro latino č identico a quello greco, anche se quest'ultimo predilige la cesura trocaica):
Tėtyre, tų patulač || recubāns sub tčgmine fāgicesura semiquinaria
sėlvestrčm || tenuė Musām || meditāris avčna.cesure semiternaria + semisettenaria.
Qui potete ascoltare la scansione metrica di questo esempio: